La seconda ed ultima prova degli Internazionali d’Italia di Motocross si è disputata a Montevarchi in Provincia di Arezzo (Toscana) su un tracciato appesantito dalla pioggia caduta nei giorni precedenti, ma ben lavorato dagli organizzatori per renderlo comunque agibile.
Per i tre piloti del team Red Bull KTM De Carli un positivo ultimo impegno in vista del Mondiale Motocross che partirà nel weekend del 2 Marzo in Argentina.
Nella classe MX2 Simon Langenfelder (KTM 250 SX-F) dopo aver segnato il terzo miglior tempo nelle prove cronometrate, ha vinto entrambe le manche salendo sul gradino più alto del podio di giornata; in campionato si è classificato al secondo posto alle spalle di Andrea Adamo (KTM 250 SX-F).

Simon Langenfelder: “Sono molto contento del mio ritmo di gara su questa pista di Montevarchi particolarmente tecnica e impegnativa. Le due partenze non sono state delle migliori, comunque a ridosso dei primi, ma in entrambe le manche sono risalito fino alla prima posizione con ottimi tempi, quindi sono molto contento. Anche fisicamente mi sono sentito bene e la doppia vittoria ci dà fiducia in vista dell’inizio della stagione iridata in Argentina”.

Sempre nella MX2 Sacha Coenen (KTM 250 SX-F), quarto nelle crono, è stato settimo in gara uno e quarto in gara due;chiude quinto in campionato: “In gara uno sono andato vicino all’holeshot, ma per un contatto sono caduto alla prima curva. Ho rimontato facendo tanti sorpassi fino al settimo posto. In gara due ho segnato l’ holeshot e sono stato primo diversi giri. Poi un doppiato mi ha colpito in una spalla e non riuscivo a guidare al meglio comunque nell’ultimo giro ero ancora con i primi ma sono caduto con un altro pilota nel finale e ho chiuso quarto… E’ stata una giornata interessante e tutto sommato prendo i lati positivi, ora ci si concentra alla prima del Mondiale in Argentina”.

Nella massima categoria (MX1) Lucas Coenen con la KTm 450 SX-F è quarto di giornata e secondo in campionato.
Lucas Coenen: “In questa seconda prova degli Internazionali d’Italia a Montevarchi ho trovato una pista che sinceramente non amo molto, con terreno insidioso e molti sassi, comunque nella sessione cronometrata ho segnato il secondo tempo nel mio giro veloce. Ho cercato di fare buone partenze e in gara uno ero in testa ma alla prima curva, che era molto scivolosa, ho rischiato di cadere e mi sono toccato con Tim Gajser perdendo diverse posizioni. Dal sesto posto sono risalito al primo. Nel finale per un doppiato ho cambiato traiettoria e sono scivolato, ma è caduto anche Gajser, sono tornato in testa e ho vinto la manche. In gara due non sono scattato bene al via poi ho rimontato fino al quarto posto; ma una scivolata e ancora un’altra in un altro punto che sembrava ghiaccio… ho chiuso ottavo, quarto nell’assoluta. Tutto sommato cose positive ed altre su cui devo lavorare…”


