Il Gran Premio di Lettonia, settimo appuntamento stagionale del Mondiale Motocross, si è disputato sul tracciato di Kegums, a circa cinquanta chilometri dalla capitale Riga.
La pista dal fondo sabbioso, dove entrambi i portacolori del Red Bull KTM Factory Racing sono saliti in passato sul gradino più alto del podio (quattro volte Cairoli, una Coldenhoff), come sempre si è rivelata particolarmente insidiosa e impegnativa. Per Cairoli stavolta non è arrivata la vittoria, ma la grande soddisfazione di riprendere la tabella rossa di leader della classifica, e per Coldenhoff un risultato positivo, nella top-ten, frutto di una prestazione convincente.
L’otto volte Campione del Mondo ha un po’ sofferto nelle partenze, ed è stato così costretto ad impegnarsi in entusiasmanti rimonte che lo hanno portato al secondo posto assoluto di GP, alle spalle del compagno di marca Jeffrey Herlings, autore di un weekend perfetto.
Settimo in qualifica, Antonio Cairoli con la KTM 450 SX-F in gara uno è partito oltre la decima posizione, ma è stato capace di risalire fino al quinto posto. In gara due, quinto al primo giro, riusciva con una progressione costante a risalire fino al secondo posto. Risultati che gli hanno consentito di salire sul secondo gradino del podio e di portarsi in testa alla classifica generale provvisoria con diciassette punti sul secondo, lo sloveno Tim Gajser (Honda).
Cairoli: “Sono in ottime condizioni di preparazione e mi piace questa pista, questo terreno. Così puntavo a vincere il GP ma partenze non ottimali mi hanno costretto a correre in rimonta. In gara due la pista era piuttosto bucata e difficile e ho visto qualche brutta caduta. Il secondo posto va bene, perché ha comunque vinto un pilota KTM e soprattutto perché il risultato alla fine è positivo per la classifica: ho ripreso la tabella rossa di leader. Approfitto anche per fare i complimenti a Ryan Dungey che negli USA si è confermato campione mondiale SX portando un altro titolo in KTM. Si va verso Teutschenthal con ottimismo”.
Glenn Coldenhoff (KTM 450 SX-F), dodicesimo in qualifica, ha migliorato la domenica e in gara uno ha concluso decimo mantenendo bene la posizione dopo il via, e in gara due si è classificato nono dopo una buona rimonta. Ottavo in classifica di giornata, Glenn si riavvicina alla top-ten nella classifica di campionato; ora è undicesimo con centoventiquattro punti.
Coldenhoff: “Mi aspettavo un buon weekend, anche perché abbiamo lavorato bene nelle ultime settimane, cambiando anche qualcosa. In questo momento ho un gran feeling con la moto, abbiamo fatto alcuni miglioramenti. L’ottavo posto assoluto è buono anche se su questa pista avrei voluto fare di più, ma non ho fatto partenze eccellenti. In Germania trovo una pista che non è delle mie preferite, ma daremo il massimo per far bene”.