Il ritorno del Mondiale Motocross sul circuito di Agueda in Portogallo, dopo una assenza di tre anni, è coinciso con la splendida vittoria di Antonio Cairoli nella categoria MXGP, la seconda di fila e la quinta stagionale.
Dopo il confronto di Ottobiano, è continuato il duello tra Cairoli e Herlings, due purosangue della categoria. I portacolori KTM si sono dimostrati come una settimana fa imprendibili, ed hanno dominato il GP con una vittoria ed un secondo posto a testa. La vittoria di Gran Premio davanti a ventimila spettatori è andata a Cairoli (team Red Bull KTM Factory Racing MXGP) per la discriminante del miglior risultato di gara due.
L’olandese Glenn Coldenhoff ha sfiorato la top-ten concludendo undicesimo di giornata.
Quarto nella manche di qualifica dopo una scivolata nel finale, mentre stava attaccando il secondo posto di Nagl, Cairoli con la KTM 450 SX-F è scattato subito al comando della prima manche MXGP con una gran partenza, ed ha tenuto la prima posizione fino a tre quarti di manche, quando è stato superato da Jeffrey Herlings. Nel finale Cairoli ha provato il forcing per risorpassare l’olandese, ma ha concluso in seconda posizione a poco più di un secondo. In gara due dopo l’ennesima partenza perfetta Cairoli ha tenuto un ritmo molto elevato per evitare il ripetersi dell’episodio di gara uno e si è portato ad un margine di sicurezza sul primo degli inseguitori, ancora Herlings. Stavolta niente da fare per Jeffrey, e la vittoria di manche garantiva a Tony anche il primo gradino del podio. Per Cairoli ottantaduesima vittoria in carriera, la quinta stagionale. Con questo risultato migliora per Cairoli il distacco dagli inseguitori in classifica generale provvisoria, e sale ora a 91 punti sul secondo, il belga Desalle.
Cairoli: “Questa è la mia prima vittoria qui in Portogallo con KTM, anche se avevo già vinto quattro volte con la Yamaha, sempre nel team di Claudio De Carli, quindi è una giornata importante. La pista è diversa da com’era anni fa e il fondo, più duro, è più insidioso. In gara uno sono partito bene ma ho faticato a trovare le traiettorie migliori e Jeffrey ne ha approfittato. Era molto veloce in alcuni tratti della pista, poi quando mi ha superato ho un po’ tirato il fiato e quando nel finale ho spinto per riagganciarlo ormai la manche era agli sgoccioli e gli sono solo potuto arrivare alle spalle. In gara due ho trovato invece buone linee ed ho preso un buon vantaggio e l’ho mantenuto per tutta la manche spingendo sempre. Questa vittoria è importante perché in classifica aumenta il mio vantaggio. Ora ci prepareremo al meglio per Loket ma poiché mancano molti giorni prima ci prendiamo un breve periodo di riposo!”.
Glenn Coldenhoff (team Red Bull KTM Factory Racing MXGP), dopo l’ ottimo quarto tempo nel turno cronometrato, si è classificato nono nella manche di qualifica. In gara uno è partito dopo il gruppo dei primi ed è riuscito a tenere un buon ritmo tanto da concludere in settima posizione. In gara due non è invece riuscito a ripetersi con una buona partenza e, dodicesimo dopo il primo passaggio, ha terminato la manche in quattordicesima posizione accusando un po’ di stanchezza per i due faticosi GP di fila, entrambi con alte temperature ambientali.
Coldenhoff: “Credo di aver sofferto anche oggi gli sforzi fisici del passato GP. È strano perché stavo benissimo ieri e ho fatto un ottimo sabato. Anche la prima manche è stata OK ed ho tenuto bene la posizione. Nella pausa tra le due manche ho provato a mangiare e bere ma non ero al 100% e nel finale della seconda manche ho accusato un calo ed ho perso due posizioni. Ora c’è un periodo abbastanza lungo per riprendere la forma migliore. Da domani si pensa a Loket, e siamo pronti per lavorare ed allenarci al meglio”.