Pista nuova per tutti nel caldo umido della Florida: il tracciato WW Motocross Park nei pressi di Jacksonville ha ospitato per la prima volta un Gran Premio iridato. Il diciassettesimo e terzultimo GP del Mondiale 2017 ha visto la decima vittoria stagionale per KTM in MXGP, ma per aggiudicare il titolo iridato tutto è rimandato ad Assen (Olanda) per il penultimo GP.
A Cairoli infatti, il dodicesimo podio stagionale non è bastato per ottenere già la certezza matematica del suo nono titolo. Ottavo posto di giornata per Glenn Coldenhoff.
La sessioni del sabato si sono disputate su un tracciato molto pesante, a causa della pioggia caduta nella nottata precedente. Sul terreno fangoso Antonio Cairoli (team Ted Bull KTM Factory Racing MXGP – KTM 450 SX-F) ha ottenuto il secondo miglior tempo nelle cronometrate e nella manche di qualifica si è classificato secondo alle spalle di Herlings. Con una buona scelta al cancelletto il siciliano è stato autore di una buona partenza in gara uno, e dopo il primo passaggio era già in sesta posizione.
Terzo poco prima di metà manche, Cairoli ha battagliato con Herlings per la seconda posizione, ma ha poi lasciato via libera all’olandese ottenendo il terzo posto.
Perfetta la partenza in gara due, premiata dall’holeshot, e Cairoli ha preso la testa della corsa con un certo vantaggio. La vittoria di manche gli avrebbe consegnato matematicamnete il titolo iridato. Miglior crono nel terzo giro, l’otto volte Campione del Mondo purtroppo dopo metà manche incappava in una caduta, senza conseguenze, in seguito ad un atterraggio scomposto da un salto, e veniva superato da Herlings. Concludendo la manche in seconda posizione alle spalle di Herlings , per l’assegnazione del titolo tutto veniva rinviato al GP di Assen. In Olanda per aggiudicarsi matematicamente il nono alloro mondiale a Cairoli basterà totalizzare cinque punti (che si ottengono con un sedicesimo posto), nella prima o nella seconda manche.
Cairoli: “Sono sempre felice di salire sul podio e in una stagione come questa è importante essere costanti e questo è quello che abbiamo fatto: una delle mie migliori stagioni. Voglio ottenere il titolo presto ma ho guidato con attenzione nelle ultime gare, per evitare problemi. Oggi però in gara due mi sentivo bene, ero molto veloce ed ho provato a vincere. Purtroppo poi ho commesso un errore ed ho perso l’occasione. Va ditto che la mia condizione è un po’in calo in questa fase ma è normale, siamo stati al top nel momento giusto. L’obiettivo è vincere il titolo nel prossimo GP di Assen, che è una pista che mi piace molto, spero nella prima manche, così poi si può battagliare senza problemi in gara due “.
Buona prova di Glenn Coldenhoff (Red Bull KTM Factory Racing MXGP – KTM 450 SX-F) che dopo la promettente sesta posizione in qualifica, su terreno fangoso, ha sofferto molto il caldo la domenica ma si è classificato nella top-ten di entrambe le manche iridate. In gara uno è stato autore di una buona partenza, subito a ridosso dei primi. Persa qualche posizione, Glenn l’ha riguadagnata nel finale ed ha concluso settimo. Partenza più difficile in gara due, ma nonostante il gran caldo Glenn ha stretto I denti ed è risalito fino alla decima posizione, che gli frutta l’ottavo posto assoluto di giornata. In classifica provvisoria di campionato Glenn è nono.
Coldenhoff: “Non è stato per me un weekend facile. Il sabato è stato positivo, sono stato costante e con buoni tempi, ma nelle manche iridate della domenica ho sofferto molto il caldo, Le partenze non mi hanno soddisfatto, un po’ meglio la prima. Nel complesso non sono molto felice, anche se ho chiuso nei primi dieci, e non vedo l’ora di correre il prossimo GP, il fine settimana ad Assen nella mia Olanda”.
Il GP d’Olanda, diciottesima e penultima prova del Mondiale MXGP è in programma per Assen nel weekend del 10 Settembre.