Pioggia e fango hanno contraddistinto l’ultimo GP stagionale, sui ripidi saliscendi del tracciato di Villars sous Ecot in Francia. Per Antonio Cairoli un weekend che poco aveva da aggiungere ad una stagione trionfale, per Glenn Coldenhoff la conferma di un 2017 da top-ten.
La pioggia a scrosci, e più volte abbondante, ha ridotto il terreno del circuito francese al limite della praticabilità, con tratti viscidi ed insidiosi, ma non ha fermato un gran pubblico, assiepato sulle tribune naturali a bordo pista.
Antonio Cairoli (KTM Red Bull Factory Racing MXGP – KTM 450 SX-F), laureatosi per la nona volta Campione del Mondo solo una settimana fa ad Assen, ha cercato di evitare le insidie di un tracciato rovinato dal maltempo. Nella qualifica del sabato, complice una scivolata, ha ottenuto la tredicesima posizione. Partito nelle retrovie in gara uno, aveva rimontato fino alla sesta posizione quando è rimasto bloccato in un canale. Ripartito dopo aver perso qualche posizione, ha poi concluso la manche al nono posto. In gara due, partito a ridosso dei primi, è ancora incappato in una scivolata mentre stava per attaccare la quinta posizione. Nella caduta Cairoli ha sentito un colpo al ginocchio sinistro, e si è ritirato per evitare ulteriori situazioni insidiose. Con i dodici punti raccolti in gara uno, Cairoli è quindicesimo di giornata, ma è salito sul podio finale di campionato per ricevere la medaglia d’oro di Campione del Mondo MXGP 2017.
Cairoli: “Sono molto contento della stagione. Abbiamo lavorato per vincere il titolo e lo abbiamo fatto. Nella fase finale della stagione siamo calati, ma lo sapevamo, perché l’obiettivo che conta è stato raggiunto con un ampio margine ed era giusto gestire il vantaggio. Questo weekend è stato più difficile perché ovviamente dopo il titolo e le feste non c’è stato molto tempo per recuperare. Oggi questi “ragazzi” erano molto veloci e c’era da rischiare su un terreno così fangoso, così dopo una caduta in gara due ho preferito fermarmi. Ora voglio recuperare una buona condizione per il Nazioni, dobbiamo provare a portare l’Italia sul podio”.
Glenn Coldenhoff (KTM Red Bull Factory Racing MXGP – KTM 450 SX-F), ancora dolorante per il colpo al braccio subito al via di gara due ad Assen, nella qualifica del sabato si è classificato dodicesimo. Partito benissimo in gara uno, è transitato terzo al primo passaggio ma ha perso qualche posizione nel corso della manche concludendo comunque con un positivo settimo posto. In gara due non è partito altrettanto bene e si è classificato nono. Glenn chiude la stagione 2017 con il decimo posto nella classifica del campionato MXGP.
Coldenhoff: “La ferita al braccio, conseguente alla caduta in gara due a Assen, è stata molto fastidiosa su una pista in queste condizioni. Non ero certo al meglio e il GP è stato particolarmente difficile ma sono riuscito a raccogliere due risultati nella top-ten e mantenere il decimo posto in classifica finale di campionato. Certo, se prima di Assen era alla mia portata anche il settimo posto finale, in questi due ultimi GP non sono stato fortunato e la caduta nel GP d’Olanda ha un po’ rovinato i miei piani. Almeno sono riuscito a restare nei dieci e ora farò il possibile per tornare a posto per un buon Nazioni. Sento che possiamo vincere quest’anno”.
Cairoli, con Herlings e Coldenhoff, i tre piloti ufficiali KTM in MXGP, hanno raccolto in questa stagione dominata da Cairoli ben dodici vittorie e venticinque podi in diciannove GP. Un record per la casa austriaca nella massima categoria, che ha piazzato ai primi due posti in campionato Cairoli e Herlings.
Cairoli e Coldenhoff sono stati convocati dalle rispettive squadre nazionali (Italia e Olanda) per prendere parte al Motocross delle Nazioni in programma per il 1 Ottobre a Matterley Basin (Gran Bretagna).