Cairoli chiude gli Internazionali d’Italia con una doppietta e si prende entrambi i titoli: MX1 e Supercampione. L’ultima prova degli Internazionali d’Italia di Motocross si è disputata sul tracciato ‘Tazio Nuvolari’ di Mantova, pista dal fondo sabbioso, resa ancora più difficile dalla pioggia caduta a tratti già dal sabato.
Dopo aver segnato il miglior tempo nella sessione cronometrata, Antonio Cairoli (team Red Bull KTM Factory Racing MXGP) con la sua KTM 450 SX-F è scattato al comando della manche MX1 ed ha subito preso un buon margine sugli inseguitori, segnando nel sesto passaggio il giro record, di quasi due secondi più veloce rispetto ai suoi avversari. Facendo attenzione alla lunga serie di doppiaggi, con traiettorie segnate da profondi canali, Cairoli è andato a vincere gara e titolo MX1. Alle sue spalle, Van Horebeek (Yamaha) e Febvre (Yamaha) in gara, e gli stessi due a posizioni invertite in campionato.
Nella Supercampione, con i migliori venti della MX1 e i migliori venti della MX2, Cairoli come a Riola e a Noto è stato perfetto, e ha chiuso il campionato a punteggio pieno. Ancora autore dell’holeshot e del giro record, il nove volte Campione del Mondo ha stavolta avuto ragione di Febvre, secondo, e Van Horebeek, terzo, che lo hanno accompagnato, nelle stesse posizioni, sul podio.
Cairoli: “Ho fatto due ottime partenze; nella gara MX1 ho spinto nella prima parte e ho preso un buon vantaggio, poi ho controllato il distacco su Van Horebeek, con la pista via via un po’ più bucata. In gara Supercampione è stato Febvre a starmi più vicino e la pista era ancora più insidiosa con buche e canali e non volevo correre rischi. Ho cercato di guidare con un certo margine di sicurezza e ho portato a casa vittoria e titolo. Queste tre gare hanno fatto parte della nostra fase di avvicinamento al mondiale e siamo soddisfatti per il lavoro e per i risultati. Abbiamo ancora qualche test e allenamenti e guardiamo fiduciosi all’ Argentina “.