Il primo GP stagionale si è disputato sulla splendida pista di Villa La Angostura, in Patagonia, Argentina. Su un tracciato dal fondo sabbioso Antonio Cairoli (team Red Bull KTM Factory Racing MXGP) è stato grande protagonista di ogni gara del weekend argentino.
Con ottime condizioni meteo e la piacevole temperatura della fine estate sudamericana, dopo aver segnato il settimo tempo nelle prove cronometrate, Cairoli con la sua KTM 450 SX-F nella manche di qualifica del sabato è scattato molto bene alla partenza e dopo le prime curve era già in testa al gruppo. Dopo aver segnato il giro record al quinto passaggio, Cairoli ha mantenuto un margine di vantaggio di tutta sicurezza, andando a conquistare la prima pole stagionale, davanti a Van Horebeek (Yamaha) e Desalle (Kawasaki).
La domenica, al via di gara uno Cairoli ha subito segnato l’holeshot e ha impresso un gran ritmo guadagnando un buon gap sugli inseguitori. Nel finale resisteva bene all’attacco di Herlings (KTM) e vinceva la prima manche stagionale. Gara due sembrava la fotocopia della prima, con il nove volte iridato al comando per tutta la manche. Nel finale però ancora Herlings arrivava a far pressione sul siciliano che con il disturbo di un paio di doppiati perdeva il ritmo buono e proprio ad inizio ultimo giro subiva il sorpasso dell’olandese e chiudeva la manche in seconda piazza.
Con un primo ed un secondo posto a testa, il Gran Premio andava a Herlings per la discriminante del risultato di gara due. Cairoli secondo di giornata, e comunque in testa alla classifica provvisoria MXGP a pari punti con Herlings, dopo il titolo conquistato l’anno scorso, si conferma protagonista della nuova stagione: “Ho fatto un weekend quasi perfetto. – ha commentato – Peccato per il finale della seconda manche, dove ho incontrato alcuni doppiati e sono stato costretto a cambiare alcune traiettorie, sbagliando un paio di canali e perdendo velocità. Ho perso un po’ il ritmo proprio mentre Jeffrey si avvicinava e spingeva al massimo. Ero anche un po’ stanco e lui ha colto l’occasione per superarmi. Comunque abbiamo fatto un gran risultato per KTM, un 1-2 in entrambe le manche e di sicuro abbiamo dato spettacolo. ”
Anche nella classe MX2 la KTM ha dominato con la doppietta di Pauls Jonass. Con la KTM 250 SX-F gestita dalla squadra di Claudio De Carli, il giovane Jorge Prado dopo aver segnato il secondo tempo nelle cronometrate, a metà della manche di qualifica mentre era secondo alle spalle di Jonass è incappato in una brutta caduta nella sessione di waves e ha riportato un fastidioso colpo al gomito destro. Lo spagnolo, costretto dal ritiro nella qualifica ad un cancelletto di partenza molto esterno, è riuscito in gara uno a partire nei dieci e mentre era in lotta per la sesta posizione è stato centrato da un altro pilota ed è ripartito venticinquesimo. Jorge ha recuperato fino al sedicesimo posto. In gara due ancora con una discreta partenza (nei venti) è riuscito a risalire fino al settimo posto di manche. Nella provvisoria di campionato MX2 è undicesimo con 19 punti.
Prado: “È stato un inizio difficile di stagione. Mi sentivo bene in moto per tutto il weekend e avevo una buona velocità ed è stato un peccato per l’incidente in qualifica ed il colpo al gomito. Ho dovuto fare un controllo in ospedale e per fortuna non c’era niente di rotto. In gara uno un avversario mi ha mandato a terra mentre stavo puntando alla top-five e nella seconda manche, un po’ infastidito dagli incidenti e dalla sfortuna, ho comunque combattuto fino alla fine e ho concluso la manche con un positivo settimo posto “.
Per il prossimo GP, 18 Marzo, il mondiale motocross torna in Europa sulla storica pista di Valkenswaard (Olanda).