La prima delle due tappe indonesiane si è tenuta sulla pista di Pangkal Pinang, nella provincia di Bangka-Belitung, sull’isola di Bangka. Le condizioni meteo, preoccupanti fino al venerdì, con piogge abbondanti, sono migliorate nel weekend, con cielo nuvoloso ma niente pioggia.
Così il tracciato, lo stesso della passata stagione, pur morbido e a tratti fangoso, ha retto molto bene dimostrandosi impegnativo e anche selettivo. Entrambi i piloti della squadra capitanata da Claudio De Carli sono saliti sul podio, per la nona volta nei dodici GP disputati.
Antonio Cairoli (Red Bull KTM Factory Racing MXGP) dopo aver segnato il primo tempo nelle prove cronometrate, si è classificato in seconda posizione, in rimonta dopo una scivolata al primo giro, nella manche di qualifica.
In gara uno è arrivata la sesta vittoria di manche stagionale: Cairoli con la sua KTM 450 SX-F ha superato Herlings (KTM) nel corso del quarto giro ed ha preso in pochi giri un buon margine, concludendo con un distacco di quasi dieci secondi, sullo stesso Herlings, sotto la bandiera a scacchi.
Gara due è stata incredibile, piena di colpi di scena. Subito all’inseguimento del fuggitivo Herlings, Cairoli è scivolato nel quarto giro ed è passato terzo, ma in un giro ha recuperato la posizione ai danni di Gajser (Honda). E’ poi riuscito a chiudere il gap con Herlings e a quattro giri dal termine era passato in prima posizione, anche per una scivolata dell’olandese, per poi cadere ancora e lasciare il primo posto allo stesso Herlings. Comunque secondo nella seconda manche, Tony è salito sul secondo gradino del podio alle spalle di Herlings, a pari punti, per la discriminante del risultato di gara due. In classifica provvisoria di campionato il distacco tra i due resta lo stesso del dopo Ottobiano: solo 12 punti.
Cairoli: “Nel complesso è stato un buon fine settimana però nella prima caduta di gara due ho preso una grande botta alla mano sinistra, sotto il pollice. Ho paura che ci sia qualcosa che potrebbe darmi fastidio nel prossimo GP, che subito nel weekend che viene. Quando Jeffrey e io abbiamo spinto, abbiamo fatto la differenza. Jeffrey ha fatto un’ottima gara per il suo ritorno dall’infortunio. Dopo la vittoria di gara uno, ero riuscito anche in gara due ad andare primo con una bella rimonta, ma la seconda caduta mi è costata la vittoria di GP. Comunque il distacco in campionato è rimasto lo stesso, quindi, come detto, weekend da giudicare positivo”.
Nella MX2 ennesima prova positiva di Jorge Prado (Red Bull KTM Factory Racing MX2), che ha raccolto il decimo podio stagionale, su dodici GP disputati. Nella passata stagione su questa pista aveva ottenuto solo tre punti. Secondo nelle cronometrate alle spalle di Jonass (KTM), Jorge ha dominato con naturalezza la manche di qualifica (sesta pole stagionale). Nelle due manche ha raccolto un quarto ed un terzo posto, guidando senza il minimo errore su un tracciato particolarmente insidioso. Ha così ottenuto il terzo posto sul podio, alle spalle di Vlaanderen (Honda) e Covington (Husqvarna). In classifica di campionato ha guadagnato due punti dal leader Jonass, ed ora è a soli sette punti.
Prado: “È stato un GP più che positivo. Mi sono allenato bene ma questo è uno sport così difficile e su una pista come questa è importante non fare errori. Oggi il terreno era morbido, era facile sbagliare; sono dunque felice del podio su una pista in cui l’anno scorso ho sofferto molto. La pista della prossima settimana sembra davvero bella. Forse farà più caldo ma spero che l’umidità sia inferiore! Sarà comunque una nuova sfida”.
La seconda tappa indonesiana è per il prossimo weekend sulla pista di Semarang, capitale della provincia di Giava Centrale.