La seconda prova del Mondiale Motocross 2019 è il primo round stagionale in Europa, ospitato sullo spettacolare tracciato di Matterley Basin, vicino Winchester, Gran Bretagna. Condizioni climatiche ideali e una pista perfetta hanno fatto da scenario alla seconda vittoria di Antonio Cairoli sui due GP disputati. Purtroppo assente il suo compagno di squadra, il Campione del Mondo MX2 Jorge Prado per un problema alla scapola sinistra.
Cairoli (team Red Bull KTM Factory Racing – KTM 450 SX-F) dopo aver segnato il terzo miglior tempo nel turno cronometrato, ha condotto la manche di qualifica dal primo all’ultimo giro, ma un errore proprio nel finale lo relegato in seconda posizione alle spalle dello sloveno Gajser (Honda).
Autore dell’holeshot in gara uno, il nove volte campione del mondo nella prima parte di manche è rimasto un po’ guardingo, e lo stesso Gajser si è portato in testa per i primi tre giri, poi è incappato in una caduta ed ha lasciato via libera al siciliano che ha inanellato la terza vittoria di manche consecutiva, stavolta davanti a Paulin (Yamaha) e Gajser. In gara due Cairoli è stato per tutto il tempo alle spalle di Gajser, ma nel finale ha spinto per provare il sorpasso che non gli è riuscito per meno di due secondi. Con un primo ed un secondo posto comunque Cairoli si è aggiudicato la seconda vittoria di GP stagionale, su due. Ora in classifica di campionato ha un vantaggio di otto punti sul secondo, Gajser.
Antonio Cairoli: “È stato un grande weekend e sicuramente questa pista è una delle mie preferite. Ho avuto difficoltà a spingere dall’inizio a causa di un problema avuto durante la settimana ed ero rigido. Ho anche sofferto di indurimento delle braccia. Così ho guidato più guardingo, e essere cauto alla fine ha pagato, perché non ho commesso errori. Spero di poter arrivare in migliori condizioni a Valkenswaard, altra pista che mi piace. Per il campionato tutto sta andando bene e questo è il mio obiettivo “.
Il prossimo GP, il Gran Premio dei Paesi Bassi, si terrà il fine settimana del 31 Marzo sulla pista di Valkenswaard.