La pista di Saint Jean d’Angely, una classica del Mondiale Motocross , ha ospitato la settima prova Stagionale, il GP di Francia. Tracciato impegnativo, con fondo duro e tratti viscidi, con canali, per la pioggia dei giorni passati.
Antonio Cairoli (team Red Bull KTM Factory Racing – KTM 450 SX-F) dopo il sesto tempo nelle cronometrate, nella manche di qualifica è caduto nel corso del primo giro e si è classificato quattordicesimo dopo una rimonta dalle retrovie.
Nella prima manche però è stato autore di una splendida partenza in seconda posizione, alle spalle di Tonus (Yamaha). Superato nel giro successivo da Gajser (Honda) ha presto riguadagnato la seconda posizione superando Tonus. Nella seconda manche la partenza è stata compromessa per alcuni piloti dalla non regolare apertura dei cancelletti del via. In particolare Cairoli si è ritrovato nelle retrovie, praticamente ultimo. Ha subito tentato di recuperare posizioni ed era quindicesimo nel terzo giro. Nella bagarre è incappato in una caduta, e successivamente un altro errore lo hanno relegato alla diciassettesima posizione finale.
Per lui settimo posto di giornata, ventisei punti. Cairoli è leader del Mondiale MXGP, anche se il suo vantaggio sul secondo (Gajser) è ora di dieci punti.
Tony Cairoli: “Non è il giorno migliore, ma restiamo positivi. Già la caduta in qualifica non mi ha aiutato, per una caviglia dolorante, ma dopo una positiva prima manche, a rovinare il weekend è stato il cancelletto di gara due, che si è abbassato in ritardo. Sono partito ultimo e ho spinto moltissimo per recuperare ma dopo aver fatto più di venti sorpassi nei primi giri sono incappato in una caduta e mentre ero a terra mi ha centrato un altro pilota. Sono ripartito ed ho rimontato ancora, fino alla zona punti, diciassettesimo. Questa non è certo la gara che mi aspettavo, ma impariamo dagli errori – sto ancora imparando a quasi 34 anni – e cercherò di salire di nuovo sul podio al prossimo GP”.
Nella MX2 lo spagnolo Jorge Prado (team Red Bull KTM Factory Racing – KTM 250 SX-F) dopo aver segnato il miglior tempo nelle cronometrate, ha vinto la manche di qualifica conquistando la pole. In gara uno è partito in testa ed ha condotto la manche fino al terzultimo giro, quando è stato superato dal belga Jago Geerts (Yamaha). Nel finale ha provato a riconquistare il primo posto ma con qualche piccolo errore non gli è riuscito il sorpasso. In gara due Prado ha segnato l’ennesimo holeshot (il nono stagionale) e stavolta ha gestito la manche alla perfezione fino alla bandiera a scacchi. Sesto GP disputato per Jorge, e sesta vittoria. La leadership in campionato si rafforza, salendo da 3 a 14 punti sul danese Thomas Kjer Olsen (Husqvarna).
Jorge Prado: “Questo non è stato un GP facile. Ho dovuto spingere in entrambe le manche. Mi sono rilassato un po’ negli ultimi giri di gara uno, e nel finale ho sbagliato una traiettoria nei canali e ho perso la prima posizione. Ho provato a restituire il sorpasso a Geerts, ma non mi è riuscito. Ero un po’ dispiaciuto perché finora avevo vinto tutte le manche ma in gara due sono rimasto molto concentrato e non ho fatto neanche una sbavatura e ho vinto manche e GP, allungando bene in classifica”.
Il prossimo GP è in calendario per il 9 Giugno, ad Orlyonok sul Mar Nero, Russia.