Dopo i sei GP in Italia la dodicesima prova stagionale del Mondiale Motocross MXGP si è disputata in Spagna, sul nuovissimo circuito di ‘intu Xanadu-Arroyomolinos’, a circa venti chilometri da Madrid. Pista caratterizzata da fondo medio-duro dove si sono formati solchi e buche e dove il nostro Jorge Prado (team Red Bull KTM Factory Racing MXGP) ha trovato la consacrazione nel suo Paese con una splendida doppia vittoria. Jorge dopo aver segnato il quarto tempo in qualifica con la sua KTM 450 SX-F ha centrato entrambi gli holeshot delle due manche, spianandosi il terreno per la sua prima doppia vittoria di manche in MXGP, e ha raccolto la seconda vittoria di GP stagionale (e in carriera).
Prado si è liberato nel primo giro di Romain Febvre (Kawasaki) in gara uno prima e poi ha dovuto resistere alla pressione di Tim Gajser (Honda) nella prima parte di gara due. Negli ultimi sei GP Jorge è salito cinque volte sul podio e questi risultati lo hanno fatto salire al quarto posto in classifica di campionato, a soli cinque punti dal terzo.
Jorge Prado: “E’ successo esattamente quello che oggi volevo fare! Qui nella mia Spagna la mia prima doppia vittoria in MXGP… mi sono davvero emozionato quando ho tagliato il traguardo. La pista era molto tecnica e piena di solchi. Era importante essere molto preciso e fluido, senza errori. È stato un giorno fantastico.”
Giornata non facile per Antonio Cairoli (team Red Bull KTM Factory Racing MXGP) che in tutte queste gare di fila ha affaticato il ginocchio sinistro già dolorante, ma non è si tirato indietro mantenendo intatte le possibilità di attaccare il vertice della classifica nei prossimi GP. Sedicesimo nelle prove cronometrate, Tony in gara uno è partito nelle retrovie ma è riuscito a rimontare fino al settimo posto su una pista con pochissime traiettorie per i sorpassi. Poi in gara due è partito meglio, anche se toccando a terra con un piede ha avvertito forte il dolore al ginocchio e nei primi giri ha dovuto stringere i denti. Ha chiuso gara due al sesto posto ed è sesto nella classifica di GP. Resta al secondo posto nel Mondiale, 24 dietro Gajser.
Antonio Cairoli: “Con una brutta partenza nella prima manche sono comunque riuscito a rimontare fino al settimo posto, e su questa pista è difficile trovare il punto dove passare. Non ero troppo contento della prima amnche, e l’inizio della seconda manche è stato migliore. Poi ho toccato con il piede a terra ed è arrivata la fitta del ginocchio che non è ancora a posto. Ho perso alcune posizioni e poi le ho riprese e mi sono classificato sesto in gara due. Non è proprio un gran fine settimana, ma possiamo nelle ultime sei gare provare a raddrizzare la situazione. Ci sono ancora molti punti in palio. Adesso andiamo in Belgio e sulla sabbia Lommel ancora può succedere di tutto…”
A Lommel ci saranno tre GP di fila: 18, 21 e 25 Ottobre, poi gli ultimi tre GP ad Arco di Trento (Italia).