Il sesto round del Mondiale Motocross MXGP, GP del Belgio, si è disputato sulla pista di Lommel, caratterizzata da fondo sabbioso.
Nella fase di qualifica con turno cronometrato Antonio Cairoli (team Red Bull KTM Factory Racing MXGP) ha segnato l’undicesimo tempo con la sua KTM 450 SX-F.
In gara uno è partito intorno alla sesta posizione e nei primi tre quarti di gara è risalito al quarto posto. Nel finale, superando il lettone Jonass (Gas Gas), ha raggiunto la terza posizione, che ha mantenuto fino alla bandiera a scacchi.
Anche in gara due è partito nella top-ten ed ha concluso al settimo posto. In classifica di giornata è quinto e in campionato è terzo alle spalle di Gajser (Honda) e Febvre (Kawasaki).
Antonio Cairoli: “Non avevo un buon feeling in pista durante le prove e faticavo a trovare il ritmo e le traiettorie. Ad inizio prima manche ho cercato di capire quale era il passo dei primi, poi ha iniziato a piovere molto forte. Ho visto che potevo fare il terzo posto e cercando di evitare errori ho forzato un po’ il ritmo. In gara due la sabbia era più bagnata e la pista molto bucata, ho fatto una partenza non ottimale e non sono riuscito a prendere un gran ritmo. Poi ho finito il roll-off degli occhiali e ho dovuto accontentarmi del settimo posto. Non sono contento come risultato, perché avrei voluto il podio, ma in campionato il gruppo dei primi è racchiuso in pochi punti”.
Jorge Prado (team Red Bull KTM Factory Racing MXGP – KTM 450 SX-F) in qualifica ha segnato il terzo tempo. In gara uno era fuori dai dieci dopo la partenza ma è risalito con grande regolarità fino a raggiungere il sesto posto. In gara due Jorge è partito meglio ed ha ottenuto il terzo posto di manche. Purtroppo gli è mancato il podio per cinque punti ed è quarto di GP. In campionato è quarto a cinque punti da Cairoli.
Jorge Prado: “Sono molto contento per oggi. Sento che dal punto di vista fisico ho fatto un buon passo avanti. Abbiamo corso su una pista che non era la solita Lommel, il fondo era molto bucato dalle gare del sabato ed è stato importante non commettere errori. Alla fine non ero lontano dal podio ma un piccolo errore nella seconda manche ha complicato un po’ il risultato. Sono comunque soddisfatto della giornata”.
Vincitore del GP precedente in Repubblica Ceca, Mattia Guadagnini (team Red Bull KTM Factory Racing MX2), è stato il più veloce dei tre piloti con la KTM 250 SX-F ufficiale nelle prove cronometrate e ha segnato il sesto miglior tempo sul giro. Purtroppo alla staccata dopo la partenza ha avuto un contatto con un altro pilota ed è stato sfortunato a cadere alla prima curva. Non è stato facile rimontare con le condizioni della pista ma Mattia è risalito dall’ultimo fino al quattordicesimo posto. In gara due non è partito benissimo e si è trovato ancora a rimontare, fino al decimo posto finale. Dodicesimo di giornata, Guadagnini è secondo in classifica di campionato con 26 punti.
Mattia Guadagnini: “Non è stata certo la miglior giornata… Mi sentivo bene su questa pista e in gara uno sono partito bene, forse ho frenato troppo forte alla prima curva e ho avuto un contatto con un altro pilota. La moto si è scomposta e sono finito a terra, prendendo anche una botta al braccio destro. Sono ripartito ultimissimo e ho cercato di raccogliere più punti possibile, alla fine non è andata così male. Per la seconda gara ero un po’stanco per la rimonta di gara uno, e poi non sono partito benissimo e ho fatto decimo. Quello che conta è che sono ancora secondo in campionato e il campionato è lungo”.
Quarto GP di fila in quattro settimane, il GP di Lettonia (settimo appuntamento stagionale) si disputerà a Kegums nel prossimo fine settimana.