Per il nono GP stagionale il circus del Mondiale Motocross è rimasto nella location di Afyon in Turchia, con le manche disputate tre giorni dopo l’ultimo GP, nella giornata di mercoledì 8 Settembre. Ancora ottime le condizioni meteo, con il tracciato un po’ più ‘secco’ rispetto alla prova precedente.
Antonio Cairoli (team Red Bull KTM Factory Racing MXGP) con la KTM 450 SX-F dopo aver segnato il quarto miglior tempo nella sessione cronometrate, in gara uno è scattato subito a ridosso dei primi, settimo, ma imponendo un gran ritmo è presto riuscito a risalire alla quarta posizione. Nel finale ha dimostrato di avere ancora molte energie, nonostante il caldo, ed è stato capace di segnare il miglior crono assoluto e di recuperare ben due posizioni chiudendo la manche al secondo posto, alle spalle di Jeffrey Herlings (KTM).
In gara due ancora una partenza non perfetta, comunque nel gruppo buono, e al primo passaggio Tony è transitato al quinto posto. Quarto nel giro successivo, Cairoli da metà manche nonostante diversi tentativi è stato costretto a mantenere la posizione da un combattivo Jorge Prado, suo compagno di squadra, e solo nel finale è riuscito a superarlo guadagnando il terzo posto.
Con il secondo e il terzo posto di manche il siciliano nove volte iridato ha ottenuto il terzo posto assoluto di giornata (alle spalle di Herlings, primo, e Gajser, secondo): il suo quinto podio stagionale. In classifica è terzo a ventinove punti dalla vetta.
Antonio Cairoli: “Oggi ho avuto un buon feeling con la pista sin dalle prove cronometrate. Poi in partenza però sono uscito un po’ largo alla prima curva in entrambe le manche e sono stato costretto a rimontare. Comunque sono soddisfatto perché la velocità c’è, fisicamente sto bene e migliorando con le partenze posso stare davanti. Soprattutto nella seconda manche ho trovato ottime linee, ed è sempre positivo salire sul podio. Ora la prossima è in Sardegna, è una location che amiamo molto e l’augurio è che ci possa essere un gran pubblico ad attenderci!”
Jorge Prado (team Red Bull KTM Factory Racing MXGP), col secondo tempo nelle cronometrate, è stato bravissimo al cancelletto di partenza, realizzando l’holeshot in entrambe le manche. In gara uno ha condotto la manche per quattro giri, quando è incappato in una caduta ed ha perso molto tempo a ripartire, ritrovandosi praticamente nelle ultime posizioni, ventiquattresimo. Con il gruppo ormai lontano, ha chiuso la manche al ventunesimo posto.
In gara due Prado è stato ancora il più veloce ed è stato al comando del gruppo per il primo terzo di gara, poi è stato superato da Gajser, Herlings e infine Cairoli, ed ha terminato la manche al quarto posto. Decimo in classifica di giornata, Jorge ha perso posizioni preziose anche nella classifica iridata, ed ora è quinto a quaranta punti dal leader Gajser.
Jorge Prado: “Oggi purtroppo quella caduta non ci voleva, e posso dire che sono stato fortunato ad esserne uscito illeso. Comunque ci ho messo troppo a rialzarmi e gli altri erano troppo lontani. Nella seconda manche sentivo ancora i dolori della caduta ovunque ma ho segnato l’holeshot e ho provato a lottare con i primi. Con Tony abbiamo preso un buon ritmo e alla fine ho preso un buon passo. Ho avuto un piccolo calo intorno a metà manche e ho perso qualche posizione. Non sarebbe stato facile far meglio del quarto posto in gara due”.
Mattia Guadagnini (team Red Bull KTM Factory Racing MXGP) è stato protagonista di un’ottima sessione cronometrata, cedendo al solo Tom Vialle (KTM) per soli sette millesimi di secondo!
In gara uno è partito in quinta posizione e ha chiuso in rimonta, al terzo posto. In gara due ancora una partenza non eccellente ha un po’ compromesso le possibilità di lottare per la vittoria di manche, e si è classificato sesto. Mattia è comunque salito sul terzo gradino del podio ed è sempre secondo in campionato anche se Renaux, il leader, gli ha guadagnato dodici punti.
Mattia Guadagnini: “Non sono molto contento per come è andata oggi. Con la pista mi sono trovato molto bene e ho fatto anche due buone partenze, però ho perso un po’ di fluidità e velocità nei primi dieci minuti. Sinceramente non avevo il passo dei primi due ma sono felice di essere tornato sul podio, importante anche per il campionato. Voglio migliorare e tornare a lottare per la vittoria”.