Dopo una straordinaria carriera di 18 anni di Mondiale, 9 titoli Mondiali vinti e 93 vittorie di GP (fino ad oggi), Antonio Cairoli terminerà la sua avventura di pilota del Mondiale Motocross alla fine di questa stagione 2021.
Tony, icona della Red Bull KTM Factory Racing assumerà un ruolo di ambasciatore dell’azienda KTM per il prossimo futuro. Attualmente Antonio Cairoli è in corsa in questa stagione del Mondiale 2021, a caccia del decimo titolo. In sella alle KTM Cairoli ha vinto sei dei suoi nove titoli iridati, e continuerà il rapporto con KTM mettendo a disposizione la sua grande esperienza. Antonio Cairoli ha annunciato i suoi piani in una conferenza stampa speciale insieme al management KTM a Roma, oggi.
È importante sottolineare che Tony ha dato a KTM il primo titolo nella classe regina nel 2010 (suo quarto iride e il secondo in MXGP). In seguito ha raccolto altri quattro titoli, tutti con la KTM 350 SX-F, prima di trionfare di nuovo nel 2017 con la KTM 450 SX-F. Insieme a Claudio De Carli e al suo fedele gruppo di tecnici, Cairoli è stato un pilastro nella storia della Red Bull KTM Factory Racing sin dalla prima stagione 2010. Cairoli vanta l’incredibile merito di aver vinto almeno un Gran Premio in tutti i suoi diciotto anni di mondiale. Tony è ancora in corsa in questa stagione per il titolo della MXGP: aAd oggi Cairoli ha ottenuto una vittoria e cinque podi nei nove round del 2021; è terzo in classifica a soli 29 punti dalla vetta della classifica.
L’annuncio dell’estensione del contratto di Cairoli con la famiglia KTM significa che l’italiano metterà a disposizione la sua esperienza in vari segmenti e potenziali impegni futuri all’interno del gruppo KTM, soprattutto con l’obiettivo di continuare a sviluppare lo sport del Motocross.
Antonio Cairoli: “Non è stata una decisione facile. Ho sempre detto che i numeri e le statistiche non significavano molto per me. Così penso che sarebbe stato un successo per me e la mia famiglia già vincere un solo campionato del mondo, quindi aver avuto una carriera come questa è molto più che speciale. Sento che è il momento giusto per smettere. Tutto intorno a me mi dice che la decisione è giusta, ma stiamo ancora cercando di vincere il titolo quest’anno, quindi la motivazione è alta per questa sfida. Voglio ringraziare tutti coloro che mi hanno aiutato e sostenuto da quando sono arrivato al mondiale, e in tutta la mia carriera. Ci sono stati molti volti e nomi e, naturalmente, tutta la forza che arriva dai tifosi e l’amore dei fan. Mi sono sentito parte della famiglia KTM sin dal primo giorno e continueremo il nostro lavoro e il nostro rapporto insieme, ma ora in un modo diverso. C’è molto da fare nella vita dopo il 2021, ma per ora il nostro obiettivo è molto chiaro”.
Pit Beirer, KTM Motorsports Director: “La nostra storia con Tony è iniziata in modo incredibile perché quando è arrivato in KTM non avevamo ancora vinto un titolo nella classe regina e stavamo anche sviluppando la KTM 350 SX-F, quindi è stato come vincere entrambe le sfide! Poi vincere cinque campionati consecutivi e promuovere il ‘concept’ del 350 è stato un grande traguardo per noi. Negli anni il rapporto si è stretto e l’amicizia è cresciuta ancora di più. Gran parte del nostro successo sia negli Stati Uniti che in MXGP è arrivato grazie a quei primi anni con Tony e alla fiducia che aveva in noi e alla visione per il futuro. È qualcosa che non abbiamo dimenticato e che non dimenticheremo”.
Robert Jonas, VP di Motorsports Offroad: “Siamo immensamente orgogliosi di essere stati una parte così importante della storia della carriera di Tony e di aver contribuito così tanto ai successi di uno dei migliori piloti di motocross che lo sport abbia mai visto. Quando abbiamo iniziato a lavorare insieme con una moto che in quel momento era quasi una scommessa per la massima categoria del mondiale, non credo che avremmo potuto immaginare il successo che sarebbe arrivato, e quanto profondamente Tony abbia inciso nella storia della MXGP. Ha fan in tutto il mondo e alcuni dei più grandi sono proprio da noi in fabbrica. Sarà strano non vedere quel numero 222 arancione in pista nella prossima stagione, ma la sua passione per il motocross e la sua esperienza saranno ancora una grande risorsa per noi. La storia non finisce qui”.
Claudio De Carli, Team Manager: “Questo giorno è arrivato… è qualcosa che dovevamo aspettarci ma è comunque per noi un momento difficile da superare. Ci solleva il fatto che continuerà a lavorare con la casa madre e penso comunque lo vedremo spesso, anche perché vive vicino al team. Io e la mia squadra non possiamo far altro che ringraziarlo sempre di tutte le emozioni che ci ha dato, augurargli tutto il meglio nella vita, a lui e alla sua famiglia. In questo momento ovviamente rivengono in mente tanti momenti passati insieme. Momenti felici, vittorie, imprese incredibili. Momenti negativi, infortuni, episodi sfortunati e difficili. Sempre emozioni… Antonio ci ha regalato emozioni immense… abbiamo gioito, riso e anche pianto per vittorie esaltanti… mi viene in mente quella di Arco del 2017, ma sono talmente tante le sue imprese che potrei continuare per ore. Tutto è cominciato diciotto anni fa, quando decisi di fare un ‘test’ a questo ragazzo che mi aveva sempre incuriosito, perché sapevo che per tentare di emergere in questo sport venendo dalla Sicilia doveva avere qualcosa dentro, una forza di volontà che meritava attenzione. Per me era un po’ una rivincita, perché avevo vissute le mie difficoltà per arrivare a far risultato nel Mondiale 500 arrivando da Roma, e ho voluto dargli una possibilità. Lui ha risposto mettendosi completamente a disposizione, con il lavoro, il sacrificio e una forza di volontà che lo ha portato a diventare il più grande pilota di motocross di tutti i tempi. Sì, il più grande. Quello che ha fatto Tony è qualcosa di incredibile, irripetibile. Devo inoltre assolutamente sottolineare il fatto che una volta entrato nel nostro team, non ne è mai uscito: è qualcosa che non ho mai visto nella storia del motocross e di tutto il motorsport, che ci rende estremamente orgogliosi e ci ha portato alla vetta di team più titolato nella storia del motocross. Grazie Tony!”
Il calendario del Mondiale 2021 dovrebbe concludersi con il Gran Premio di Mantova del 10 Novembre. Dopo questo evento, Tony rimarrà parte integrante della famiglia KTM e delle attività del reparto corse KTM.