Per il dodicesimo GP stagionale il circus iridato si è spostato in Francia sul tracciato di Lacapelle-Marival, circuito all’esordio nel Mondiale MXGP. Il colore di una folta cornice di pubblico (circa 25.000 persone nel wekend) ci ha riportato al motocross che tutti amiamo, passione e spettacolo.
Antonio Cairoli (team Red Bull KTM Factory Racing MXGP) ei suoi compagni di squadra si sono trovati su un circuito dove non hanno mai corso, piuttosto tortuoso e in alcuni tratti anche un po’ stretto, dal fondo duro.
Nono tempo nelle cronometrate, in gara uno Cairoli con la KTM 450 SX-F è scattato al via in sesta posizione e ha chiuso al quinto posto, tenendo bene nel finale i tentativi di attacco dello sloveno Tim Gajser (Honda). In gara due Antonio è stato velocissimo in partenza, ed ha segnato il suo primo holeshot stagionale, davanti a Jeffrey Herlings (KTM) e Romain Febvre (Kawasaki). Il pilota siciliano, ancora non al meglio dopo la caduta sofferta in Sardegna, ha concluso la manche in quarta posizione. Quinto assoluto di giornata, Cairoli conserva la quinta posizione in campionato.
Jorge Prado (team Red Bull KTM Factory Racing MXGP, KTM 450 SX-F), reduce dall’infortunio conseguente alla caduta dopo l’arrivo di gara uno con Herlings, ha provato a scendere in pista per non perdere la condizione fisica ed è riuscito a concludere entrambe le manche. Sedicesimo in gara uno, ha preso maggiore fiducia in gara due e si è classificato dodicesimo. Dodicesimo anche in classifica assoluta di GP, Jorge in campionato è quarto a sessantadue punti dalla vetta.
Nella categoria MX2, Mattia Guadagnini (team Red Bull KTM Factory Racing MXGP, KTM 250 SX-F) dopo aver segnato la pole position (la sua prima stagionale), grazie al miglior crono nella sessione di qualifica, in gara uno è stato bravissimo a raccogliere la seconda posizione finale alle spalle di Tom Vialle (KTM). In gara due Mattia è stato per tre quarti di manche in seconda posizione, poi è sceso in terza alle spalle di Vialle e Renaux, ma ha comunque raccolto il secondo gradino del podio. In campionato è terzo alle spalle di Renaux (Yamaha) e Geerts (Yamaha).
Antonio Cairoli: “Purtroppo è praticamente da dopo la caduta in Sardegna che non posso allenarmi, e non sto al meglio come condizione fisica e anche con buone partenze alla lunga soffro la stanchezza e perdo qualche posizione. In gara due ho fatto l’holeshot e ho cercato di tenere la terza posizione ma nel finale ero stanchissimo e Gajser alle mie spalle era più fresco. Devo accettare che le cose non sono facili per me in questo momento in queste condizioni. Posso solo sperare di poter riprendere la preparazione ma i GP tutti di fila complicano un po’ tutto”.
Jorge Prado: “Venendo qui questo fine settimana non sapevo nemmeno se potevo guidare la moto ma ho voluto provare, sono ancora in lotta per il campionato e volevo fare punti. Dopo le due manche la ferita sembra aver risposto bene, ma sentivo che il braccio non aveva forza. Non ho fatto buone partenze, in entrambe ho toccato il cancelletto e ho fatto quello che potevo. Un po’ meglio la seconda manche, questo è positivo. Adesso arriva il GP di casa, la Spagna”.
Mattia Guadagnini: “Sono felice di essere tornato sul podio, soprattutto dopo la brutta domenica in Germania sia per i risultati che per la mia guida. Qui abbiamo fatto un ottimo lavoro. E’ stata importante la pole e poi nelle manche ho fatto buone partenze e sono contento per il podio”.
Il prossimo GP è in programma domenica prossima 17 Ottobre ad Arroyomolinos, vicino Madrid, Spagna.