Il quattordicesimo round del Mondiale Motocross è il primo di tre consecutivi disputati sulla pista italiana di Arco di Trento, in Trentino. Con ottime condizioni meteo e un terreno medio duro ma con ghiaietta superficiale che lo rende particolare, la sessione cronometrata del mattino ha visto un’ottima prestazione di Antonio Cairoli (team Red Bull KTM Factory Racing MXGP – KTM 450 SX-F), terzo nella categoria MXGP. Il resto della giornata si è rivelato particolarmente sfortunato per il nove volte Campione del Mondo: in gara uno dopo una partenza intorno alla dodicesima posizione, Cairoli nel primo giro è stato costretto al ritiro dopo che un pilota sbagliando un salto gli è atterrato sulla moto danneggiandogli il comando del gas. In gara due ancora un episodio sfortunato ad inizio gara lo ha costretto a ripartire tra gli ultimi: cambiando direzione per evitare la moto di un pilota appena caduto, è stato centrato da un altro pilota che arrivava da dietro e ha riportato un forte colpo ad una gamba e al fianco, e dopo qualche giro nelle retrovie è rientrato ai box. Cairoli nonostante il doppio zero è sempre quinto in classifica di campionato.
Antonio Cairoli: “Non c’è molto da dire. Mi sono ritrovato fuori in entrambe le manche al primo giro non per colpa mia. La giornata è stata deludente dopo aver iniziato bene nelle prove cronometrate dove ho dimostrato un buon feeling col tracciato. Peccato, c’era un gran pubblico a farmi il tifo, e ora non posso che cercare di salire sul podio nei prossimi due GP qui, mercoledì e domenica”.
GP difficile anche per Jorge Prado (team Red Bull KTM Factory Racing MXGP – KTM 450 SX-F), che in settimana in una caduta in allenamento ha preso un forte colpo al costato e alla parte bassa della schiena. In gara uno dopo un’ottima partenza ha cercato di resistere per quanto possibile ma ha perso qualche posizione ed ha terminato la manche ottavo nonostante una caduta. In gara due il galiziano protagonista ad Arroyomolinos ha stretto i denti ed è riuscito a restare nella zona punti, diciassettesimo. In classifica di giornata Jorge è tredicesimo, e in campionato quarto.
Jorge Prado: “Ho fatto quello che ho potuto, ma con un osso incrinato è stato davvero difficile. Peccato per la caduta a cinque minuti dalla fine, ma sono comunque riuscito a chiudere la manche. Ho sofferto molto. Ho sbagliato la partenza nella seconda manche e non ho potuto far meglio del diciassettesimo posto. Spero che la mia situazione migliori per mercoledì”.
Anche per Mattia Guadagnini (team Red Bull KTM Factory Racing MX2 – KTM 250 SX-F) la prima di Arco non è stata fortunata, e nelle cronometrate è incappato in una brutta caduta che ha un po’ pesato per l’intera giornata sulle condizioni del giovane veneto. In gara uno non è riuscito a partire con i primi e una caduta nel primo giro lo ha costretto a rimontare dalle retrovie: poi in rimonta ha raggiunto la zona punti e si è classificato diciottesimo. In gara due con una partenza discreta è riuscito a guadagnare il settimo posto di manche lottando in rimonta. Mattia, dodicesimo di giornata, ha perso una posizione in campionato e ora è quarto.
Mattia Guadagnini: “Probabilmente è stata la peggior gara dell’anno!È iniziato con un grosso incidente nelle prove cronometrate che non mi ha lasciato in buone condizioni. Gara uno da dimenticare tra partenza e una caduta, mentre in gara due è andata meglio anche se ho perso qualche posizione di troppo alla seconda curva.Comunque il settimo posto di manche è stato OK in una giornata difficile e ora guardiamo avanti”.
Solo due giorni di riposo e il Mondiale torna in pista mercoledì 27 per la quindicesima prova stagionale.