Cairoli, secondo a Bastogne, è ad un passo dal titolo. DeDycker sesto.
Quindicesima e terzultima prova del Campionato Mondiale Motocross, nella trasferta di Bastogne (Belgio): Antonio Cairoli è secondo assoluto ed è sempre più vicino al settimo titolo iridato, mentre DeDycker, sesto di giornata, consolida la terza posizione in classifica provvisoria di campionato.
Antonio Cairoli, in sella alla KTM SX 350 F del Red Bull KTM Factory Racing team, dopo l’autoritaria conquista della pole position nella manche di qualifica del sabato, in gara uno ha preso la testa della corsa sin dalla prima curva, segnando l’holeshot. Già nel primo giro ha guadagnato un certo margine sugli inseguitori, capitanati dal belga Desalle (Suzuki), ed ha poi controllato gli avversari gestendo la corsa senza sbavature e con gran padronanza. Ben più lontani gli altri avversari, quando nel finale Desalle ha provato ad avvicinarsi, Cairoli ha risposto segnando il giro record di gara ed ha conquistato la diciottesima vittoria di manche stagionale.
In gara due, sotto una leggera pioggia, Cairoli è stato per l’ennesima volta il più veloce al via, poi però nella seconda curva ha lasciato spazio all’interno a Desalle che è stato bravo ad approfittare e portarsi in testa alla corsa. Dopo un paio di giri Tony ha chiuso il gap sul belga arrivandogli alle spalle, ma una sassata ha colpito il meccanismo di roll-off dei suoi occhiali rendendolo inutilizzabile. Cairoli ha così perso contatto con il battistrada e solo nel finale ha provato a riavvicinarsi, ma Desalle ha tenuto bene il ritmo, senza cali, ed ha vinto la manche. Con un primo e secondo posto a testa, Cairoli e Desalle hanno terminato a pari punti il Gran Premio, ma la vittoria di giornata è andata al belga per la discriminante del miglior risultato in gara due. Risultato più che positivo per il campione siciliano, che con un GP in meno da disputare, ha mantenuto intatto il suo vantaggio di novanta punti in classifica provvisoria sul secondo (Desalle). Nel prossimo GP, Matterley Basin, a Cairoli basterà conquistare dieci punti e sarà matematicamente Campione del Mondo per la settima volta, a prescindere dal risultato degli avversari.
Cairoli: ‘Questa è una pista che mi piace e volevo vincere, però allo stesso tempo per il campionato ho fatto attenzione a non fare errori, sarebbe stato stupido, e non ho forzato. In gara uno ho controllato bene Desalle, mentre nella seconda per recuperare avrei dovuto rischiare, anche perché la pista era poco selettiva ed era difficile guadagnare metri, mi sono accontentato del secondo posto’.
Prestazione lodevole anche per Ken De Dycker, che al sabato è rimasto vittima di un infortunio incredibile, con la distorsione di una caviglia mentre camminava nel paddock. Con la caviglia gonfia e dolorante, Ken (KTM SX 450 F – team Red Bull KTM Factory Racing) stringendo i denti è stato capace di correre due manche grintose ed ha ottenuto il sesto posto in gara uno e l’ottavo in gara due, in rimonta da una partenza a metà gruppo.
De Dycker ha ottenuto la sesta posizione di giornata ed ha guadagnato altri otto punti sul quarto in classifica (Paulin – Kawasaki), consolidando la terza posizione in classifica provvisoria di campionato MX1.
De Dycker: ‘E’ stato un week-end difficile per il problema alla caviglia sinistra e mi è dispiaciuto moltissimo non potermi esprimere al massimo nel GP di casa. Ho cercato di limitare i danni ma non potevo poggiare il piede ed è davvero difficile guidare in queste condizioni’.
Prossimo GP: Matterley Basin (Inghilterra), Domenica 25 Agosto