Undicesimo podio stagionale per Cairoli, problemi fisici per DeDycker.
Quartultimo GP stagionale, in Repubblica Ceka, ed ennesimo podio per Antonio Cairoli; giornata nera per De Dycker che per i problemi al polso sinistro raccoglie solo sei punti.
Su una delle piste classiche del Mondiale Motocross, quella di Loket, a pochi chilometri da Karlovy Vary, in Repubblica Ceka, Antonio Cairoli, portacolori del Red Bull KTM Factory Racing MXGP, raccoglie l’undicesimo podio stagionale (su quattordici GP) e tiene salda nelle sue mani la tabella rossa di leader del campionato.
Cairoli dopo aver ottenuto, in rimonta, la terza posizione nella manche di qualifica del sabato, in gara uno è partito a metà gruppo, ma già nelle prime curve è riuscito a rimontare diverse posizioni. Quinto al primo passaggio, dopo aver superato Potisek (Yamaha) e Desalle (Suzuki) si è portato in terza posizione, dietro a Strijbos (Suzuki) e Van Horebeek (Yamaha). Mentre Strijbos era troppo lontano, il sette volte campione del mondo ha concluso la manche in terza posizione, in scia di Van Horebeek.
In gara due Cairoli, in sella alla KTM SX 350 F, ha segnato l’holeshot scattando al via in testa alla gara. Dopo diciassette giri davanti a tutti, inseguito da Van Horebeek e Strijbos, nel penultimo giro ha commesso un piccolo errore di traiettoria, ed è stato superato dal belga Van Horebeek. Nel finale è però riuscito a tenere salda la posizione dall’ultimo attacco di Strijbos, ottenendo la terza posizione sul podio.
A tre GP dal termine del campionato, Cairoli è leader con 57 punti sul primo degli inseguitori, Van Horebeek.
Cairoli: ‘Questa è una delle piste che proprio non mi piacciono, soprattutto per il fondo, duro e scivoloso, con poca trazione. Nonostante ciò abbiamo preparato bene il Gran Premio e siamo riusciti a salire ancora una volta sul podio. E’ un risultato positivo che alla vigilia avrei firmato, ma dopo aver avuto in pugno la vittoria del Gran Premio fino al penultimo giro di gara due, certo mi dispiace per quel piccolo errore che mi ha fatto scendere in terza posizione di giornata. Dobbiamo accettare questo risultato perché in ottica campionato è senza dubbio eccellente. Mancano tre GP ma non voglio fare conti, anche perché il prossimo è sulla sabbia di Lommel, mentre gli altri due sono su piste che non conosciamo, in Brasile e Messico’.
Giornata negativa per Ken De Dycker (KTM SX 450 F), soprattutto perché, aldilà del risultato, sono tornati i problemi al polso sinistro che non permettono al pilota belga di guidare come vorrebbe. Diciottesimo in qualifica (era nono ed è incappato in una scivolata), Ken in gara uno è partito nelle retrovie, tra gli ultimi. Con un buon ritmo si è reso protagonista di una buona rimonta, fino alla quindicesima posizione finale, pur accusando fastidi, nella guida, al polso infortunato a Dicembre. In gara due i problemi al polso sono aumentati e De Dycker, dopo otto giri, ha preso la via del box.
Joakin Furbetta quarto nell’Europeo 125cc.
Ad un passo dal podio il pilota del team KTM De Carli nell’Europeo 125, Joakin Furnbetta, continua il suo percorso di crescita nel difficile campionato continentale che si disputa in concomitanza con il Mondiale Motocross. Nella sesta e penultima prova del Campionato Europeo 125, Furbetta in sella alla KTM SX 125, dopo aver segnato il terzo tempo nel suo gruppo di qualifica, ha concluso gara uno in sesta posizione, ed in gara due è riuscito a raccogliere la quarta posizione. Con il quarto posto assoluto di giornata, dietro il tedesco Hsu (Suzuki), lo svedese Ostlund (Yamaha) e il neozelandese Natzke (KTM), Furbetta è salito in quinta posizione nella classifica provvisoria di campionato, con 162 punti.