E’ andato in scena ieri, a Castiglione del Lago (PG), il secondo round degli Internazionali d’Italia di Motocross. Su una pista dal fondo fangoso a causa della neve caduta il sabato, Joakin Furbetta e Gianluca Facchetti hanno continuato a prendere confidenza con le nuove moto, rispettivamente la KTM SX 250F, e la KTM SX 125 e ad accumulare esperienza su un terreno particolarmente insidioso.
Nella MX2 così come nella Elite, Furbetta non è uscito al meglio dal cancelletto e, dopo aver rischiato di scivolare più volte, ha deciso di mantenere un ritmo costante che gli permettesse di acquisire sempre più confidenza con il suo mezzo. Se nel primo round degli Internazionali a Riola Sardo (OR) era stato uno dei migliori della categoria, ieri non ha voluto rischiare, chiudendo 18° la MX2 e nella top 15 l’ Elite, con un miglioramento del tempo di gara di oltre 2’ tra una corsa e l’altra.
Sfortunato Gianluca Facchetti, che in entrambe le manche della 125 ha dovuto fare i conti con delle cadute. Nella prima heat è partito molto bene, arrivando fino alla quarta posizione a pochi secondi dal vertice, segnando anche il terzo miglior tempo in gara. Peccato per una scivolata a metà gara, che lo ha fatto retrocedere al 23° posto finale. Nella seconda heat, invece, si è dovuto ritirare dopo un inevitabile contatto con un avversario sulle whoops. Ancora una volta Gianluca si è comunque dimostrato un pilota veloce, come testimoniano i tempi sul giro sempre molto vicini a quelli dei primi.
Il KTM De Carli Racing Junior Team scenderà di nuovo in pista domenica, in occasione del terzo ed ultimo appuntamento con gli Internazionali d’Italia di Motocross a Ottobiano (PV).