Cairoli sul podio nel GP di Francia, De Dycker ottavo.
Nell’ottava prova stagionale il Mondiale Motocross fa ritorno, dopo diciassette anni, sulla pista di Villars sous Ecot, nella Francia Orientale. Su un tracciato caratterizzato da continui saliscendi e da un fondo duro e sassoso, Antonio Cairoli (KTM SX 450 F – Red Bull KTM Factory Racing MXGP) ha conquistato il sesto podio stagionale ed è salito al secondo posto in classifica provvisoria di campionato.
Cairoli ha concluso la manche di qualifica all’ ottavo posto, nonostante la complicazione di una sassata che gli ha svitato il tappo del radiatore, e Tony ha dovuto quasi fermarsi per sistemarlo perdendo qualche posizione e rimediando una piccola ustione al braccio destro, In gara uno l’otto volte Campione del Mondo è stato perfetto in partenza ed è subito andato in testa alla corsa. Durante i venti giri, Tony ha dovuto resistere prima agli attacchi del francese Paulin (Honda), poi nel finale a quelli di un altro francese, Febvre (Yamaha), ma ha gestito alla perfezione la situazione andando a vincere la sua quinta manche stagionale. Purtroppo in gara due è partito male, nelle retrovie, e pur recuperando diverse posizioni nel corso del primo giro e nel resto della manche, non ha potuto concludere meglio che in ottava posizione, comunque salendo sul podio (terzo) e rimontando una posizione in classifica generale.
Buona prova per Ken De Dycker (KTM SX 450 F – Red Bull KTM Factory Racing MXGP) che, ottimo quinto in qualifica, è partito in entrambe le manche dopo il gruppo dei primi ed ha portato a termine due gare in rimonta e senza errori, concludendole entrambe in ottava posizione. Per lui ottavo posto di giornata e decima posizione nella classifica provvisoria di campionato.
Cairoli: ‘Credo di poter dire che è importante aver finito il Gran Premio senza infortuni, perché questa pista non era ben preparata e anche pericolosa, soprattutto nella seconda manche, con terreno molto duro e solchi e canali profondi. In queste condizioni non si riesce a guidare come uno vorrebbe e c’è solo da evitare i problemi. Comunque sono soddisfatto del podio e di aver guadagnato due punti su Max (Nagl). In gara due purtroppo ho sbagliato la partenza e su questa pista era fondamentale partire bene, come ho fatto in gara uno. Nei primi giri ho provato comunque a forzare ma dopo un paio di rischi ho pensato solo a fare più punti possibili sia per il podio, che per il Campionato e a non farmi male. Il prossimo Gran Premio è in Italia e sono davvero contento di tornare a Maggiora, mi aspetto il solito fantastico pubblico.”
De Dycker: ‘Ancora un GP positivo e di cui sono soddisfatto, perché il terreno era molto duro e la pista insidiosa ed ho fatto due buone gare. I risultati cominciano a venire e devo trovare continuità cercando anche di migliorare con il ritmo di gara. Sono arrabbiato per gara due perché mentre c’erano le bandiere gialle mi hanno superato due avversari e non sono stati presi provvedimenti. Non credo sia giusto anche perché proprio venerdì ci avevano fatto fare una riunione in proposito’.