Trasferta sudamericana per la quarta prova del Campionato Mondiale Motocross, disputata sul tracciato nei pressi di Villa La Angostura (Neuquen) in Patagonia, Argentina.
Sulla spettacolare pista caratterizzata da un fondo di sabbia scura di origine vulcanica, Antonio Cairoli (KTM Red Bull Factory Racing MXGP) con la KTM 450 SX-F è stato autore di una prova maiuscola che lo ha riportato sul podio dopo più di dieci mesi, lasciando alle spalle l’infortunio di Maggiora che lo ha estromesso dalla lotta al titolo nella passata stagione, e il più recente infortunio in allenamento in Sardegna. Giornata positiva anche per Glenn Coldenhoff (KTM Red Bull Factory Racing MXGP – KTM 450 SX-F) che ha raccolto un sesto posto assoluto.
Quinto nella manche di qualifica del sabato nonostante una scivolata in seguito ad un contatto con un altro pilota, Cairoli è stato il più veloce al via di gara uno segnando l’holeshot. Non ancora al meglio nella prima parte di gara, Tony ha perso qualche posizione ma a tre quarti di manche ha preso un buon ritmo tanto da risalire fino alla seconda posizione finale, alle spalle di Nagl (Husqvarna).
Partito forte anche in gara due, l’otto volte campione del mondo sin dalla prima curva si è inserito in seconda posizione, dietro allo sloveno Gajser (Honda), e ha tenuto il secondo posto fino alla bandiera a scacchi, rispondendo agevolmente nel finale ad un tentativo degli inseguitori di riavvicinarlo. Con due secondi posti di manche Cairoli è salito sul secondo gradino del podio, alle spalle di Gajser e davanti a Nagl. Cairoli è ora al terzo posto nella classifica provvisoria di campionato MXGP, con 144 punti. Primo è Febvre (Yamaha) a 172, secondo Gajser a 169.
Il buon lavoro della squadra capitanata da Claudio De Carli comincia a dare i frutti anche con Glenn Coldenhoff, che ha già dimostrato gran velocità ma sta trovando convinzione e continuità. L’olandese, settimo in qualifica, ha raccolto un sesto posto assoluto nella MXGP, con un nono posto in gara uno e il sesto posto di gara due. In classifica di campionato Coldenhoff è nono con 82 punti.
Cairoli: ‘Sono felice di questo podio, l’infortunio dell’anno scorso mi ha tenuto per un periodo lontano dalle gare e poi l’infortunio in allenamento in Sardegna a gennaio è stato più complicato del previsto e nell’inizio di stagione ero lontano dalla forma migliore. Ora tutto va meglio e ricomincio a guidare meglio, come mi piace, anche se non sono ancora al 100%. Nei primi dieci minuti fatico a prendere il giusto ritmo di gara e a volte sono un po’ rigido, ma sono ottimista perchè stiamo migliorando. E’ stato bello fare podio qui in Argentina perchè ho molti tifosi e il pubblico è veramente caldo e passionale, un po’ come noi italiani, e mi ha spinto molto. La pista è spettacolare, ci sono diverse linee per poter passare senza rischiare, e credo che anche chi ci ha visto in TV si sia divertito!’
Coldenhoff: ‘Sto cercando la condizione migliore, ma in qualifica ho sofferto di indurimento dei muscoli degli avambracci ed ancora in gara uno, dove ero partito molto bene ma forse ho spinto troppo forte nei primi giri, così poi ho dovuto calare il ritmo ed ho perso posizioni. In gara due non sono partito benissimo ma nelle prime curve ho trovato dove passare ed ero comunque nei dieci. Nella prima fase di gara stavolta mi sono imposto di non forzare e poi giro dopo giro ho provato a migliorare il ritmo e sono risalito fino alla sesta posizione. Comincio a vedere i risultati del lavoro fatto con la squadra e dobbiamo proseguire in questa direzione’.
Il prossimo GP, quinta prova stagionale, è in programma a Leon (Messico), domenica 17 Aprile.