Dopo i GP di Argentina e Messico si è tornati in Europa per la sesta prova stagionale del Mondiale Motocross, sulla pista di Kegums in Lettonia. Con ottime condizioni meteo la pista dal fondo sabbioso si è rivelata come sempre difficile ed insidiosa, con profondi canali e buche.
Nella manche di qualifica del sabato Antonio Cairoli (Red Bull KTM Factory Racing MXGP – KTM 450 SX-F) ha ottenuto la seconda posizione alle spalle dello sloveno Tim Gajser (Honda). Nella prima delle due manche iridate Cairoli dopo un’ottima partenza si è assestato in seconda posizione, dietro a Gajser, ma nel finale di manche subiva il sorpasso di Nagl (Husqvarna) e concludeva in terza posizione. In gara due la velocissima KTM di Cairoli è ancora scattata davanti a tutti al via. Dopo aver tenuto la testa della corsa per più di metà gara il siciliano è stato costretto a cedere la leadership al francese Febvre (Yamaha), mantenendo comunque la prima posizione virtuale di GP. Purtroppo nel finale la rimonta di Gajser fino alla quarta posizione scalzava Tony dal gradino più alto del podio alla seconda piazza. Secondo podio stagionale dunque per Cairoli, che in classifica generale provvisoria è sempre terzo alle spalle di Gajser e Febvre.
Cairoli: ‘La condizione non è ancora al meglio e su una pista tecnica e impegnativa fisicamente ho sofferto a tenere alla lunga il ritmo migliore, ma sono ottimista perchè pian piano la situazione sta migliorando. Nel finale pensavo di aver in pugno la vittoria poi Gajser ha superato Nagl e sono passato secondo. Il podio comunque va bene e ora pensiamo alla prossima, alla Germania’.
Gran Premio più sfortunato per Glenn Coldenhoff (Red Bull KTM Factory Racing MXGP – KTM 450 SX-F) che, dopo aver guadagnato la top-ten in rimonta nella prima manche, in gara due si è trovato coinvolto nella caduta di altri due piloti e da ultimo è risalito fino alla quindicesima posizione. In classifica di giornata il pilota olandese ha concluso tredicesimo e nella provvisoria di campionato è nono con 121 punti.
Coldenhoff: ‘Ieri dopo la qualifica abbiamo fatto dei cambiamenti sulla moto e credo un buon passo avanti nel setting. Gara uno credo sia stata positiva per come ho guidato ed ho rimontato dalle retrovie fino alla top-ten. In gara due purtroppo nelle prime fasi mi sono trovato Townley e Desalle caduti davanti a me e non ho potuto evitarli, sono ripartito ultimissimo e ho fatto quello che ho potuto. Il risultato della giornata non è certo granché ma sono contento per i miglioramenti del mio feeling con la moto e per le buone sensazioni in gara uno’.
Nel prossimo weekend è la pista di Teutschenthal in Germania ad ospitare la settima prova del Mondiale Motocross.