L’impegnativo tracciato di Lommel in Belgio, ormai un classico del Mondiale Motocross, caratterizzato da un terreno di sabbia profonda, molto impegnativo, ha ospitato la quattordicesima prova iridata della MXGP.
Antonio Cairoli (team Red Bull KTM Factory Racing – KTM 350 SX-F) dopo aver ottenuto la sesta posizione nella manche di qualifica del sabato, in gara uno si è ritrovato sin dalle prima parte di gara a dover rimontare da una partenza non ottimale, su una pista resa ancor più difficile da una forte pioggia caduta prima del via.
Già quarto al secondo passaggio, l’otto volte campione del mondo nella prima fase di gara non è riuscito a prendere il suo ritmo, rallentato anche da indurimento degli avambracci, e ha perso un paio di posizioni. Nel finale però ha forzato il passo insediando le tre posizioni davanti a lui, presto abbastanza vicini. Purtroppo, rallentato anche da un doppiato, si è dovuto accontentare della sesta posizione, pur col quarto posto alla sua portata.
In gara due Cairoli è partito nel gruppo dei primi, portandosi in seconda posizione, all’inseguimento dello sloveno Gajser (Honda) sin dal primo giro, e mantenendola agevolmente sino alla bandiera a scacchi.
Con un sesto ed un secondo posto di manche ha ottenuto il terzo gradino del podio, ma a solo tre punti dalla prima posizione (di Gajser) e due punti dalla seconda (di Nagl – Husqvarna).
Cairoli: ‘Non sono molto contento soprattutto perché in gara uno non ho trovato un buon feeling con la pista e la moto e invece potevo e dovevo far molto meglio, e così avrei anche potuto vincere il Gran Premio, con il buon secondo posto in gara due. Sono alla seconda gara in stagione col 350 e dobbiamo ancora migliorare tante cose, non guido ancora come vorrei anche se in gara due ho visto già dei miglioramenti’.
Cairoli a Lommel ha conquistato il quinto podio stagionale. In classifica provvisoria di campionato MXGP è secondo alle spalle di Gajser.
Ancora un Gran Premio nella top-ten per Glenn Coldenhoff (team Red Bull KTM Factory Racing – KTM 450 SX-F), che sul fondo sabbioso ha dimostrato gran qualità e determinazione. Decimo in qualifica, con la squadra ha migliorato alcuni settaggi sulla moto e si è trovato meglio la domenica, dove in gara uno è rimasto un po’ intruppato in partenza e si è trovato costretto a rimontare dalla quindicesima posizione. Decimo a metà manche, a tre quarti di manche è riuscito a guadagnare l’ottava posizione, tenendola fino alla fine. In gara due si è reso protagonista di una gran gara, e pur ancora con una partenza non delle migliori, intorno alla decima posizione, ha lottato con alcuni dei migliori piloti del mondiale, ed ha ottenuto una più che positiva quinta posizione finale. Settimo in classifica di giornata, Glenn in classifica di campionato è ottavo con duecentosettantasette punti.
Coldenhoff: ‘Un buon weekend; in gara uno non ero partito male ma mi sono ritrovato spinto praticamente fuori pista da un altro pilota, e quasi a metà gruppo. Quando ho preso un buon ritmo sono riuscito a risalire all’ottavo posto. Ma sono più contento di gara due dove pure non sono partito benissimo ma mi sono divertito a guidare, con la moto che lavorava davvero molto bene, e ho potuto risalire in classifica, anche se la pista era più scavata e impegnativa. Una manche di cui sono molto contento’.
Il GP numero quindici è in programma per il prossimo weekend sulla pista di Fraunfeld in Svizzera.