Sulla spettacolare pista di Villa La Angostura si è disputato il Gran Premio di Patagonia – Argentina, terza prova del Mondiale Motocross MXGP.
Con ottime condizioni meteo, dopo la pioggia in Indonesia, e su un fondo piuttosto sabbioso, i piloti del team Red Bull KTM Factory Racing MXGP hanno affrontato il weekend con fiducia e ottimismo, su un tracciato a loro particolarmente gradito, ma hanno raccolto molto meno di quanto aspettassero.
Antonio Cairoli (KTM 450 SX-F) dopo un’ottima qualifica del sabato, conclusa in terza posizione, in entrambe le manche della domenica non è riuscito a partire nel gruppo dei primi. In gara uno dopo la prima curva era intorno alla decima posizione ma nelle concitate fasi del primo giro è incappato in una scivolata in seguito ad un contatto con Paulin (Husqvarna) ed è ripartito praticamente ultimo. Su un tracciato impegnativo per le rimonte, l’otto volte campione del mondo è riuscito giro dopo giro a rimontare fino al nono posto finale, incitato ad ogni passaggio dal fantastico pubblico argentino. Purtroppo anche in gara due Cairoli non effettuava una partenza ideale e nel corso del terzo giro mentre era intorno alla decima posizione scivolava e ripartiva da oltre la ventesima posizione. Con gran determinazione e segnando il giro record della manche nel corso del tredicesimo passaggio, Cairoli riusciva a concludere una spettacolare rimonta fino al quinto posto. Con i ventotto punti guadagnati (settimo posto di giornata) Tony riusciva a limitare i danni di una giornata sfortunata, ma doveva comunque cedere la tabella rossa allo sloveno Gajser (Honda). Cairoli è ora secondo in classifica provvisoria con dieci punti di distacco da Gajser.
Trasferta addirittura più sofferta per Glenn Coldenhoff (KTM 450 SX-F) che nonostante ottime prestazioni in partenza (ha segnato gli holeshot sia della qualifica che delle due manche) non è mai riuscito a prendere il ritmo giusto ed ha concluso gara uno in quattordicesima posizione, mentre in gara due è stato costretto a fermarsi a tre giri dal termine per un problema alla moto quando si trovava in decima posizione. Per l’olandese diciottesima posizione di giornata e undicesimo posto nella provvisoria di campionato.
Cairoli: “Il weekend è stato molto difficile soprattutto a causa delle partenze, e su una pista non molto selettiva era difficile fare la differenza e rimontare; si doveva prendere qualche rischio per passare e così in rimonta in entrambe le manche sono scivolato ed ho perso diverse posizioni. Da ultimo nella prima manche sono risalito al nono posto, non potevo fare di più. Nella seconda sono caduto dopo tre giri ed ero fuori dai primi venti, così la rimonta fino al quinto posto, e l’ottima velocità, sono le sole cose positive della giornata. Sono molto deluso perché su questa pista avrei potuto cogliere un’altra ‘doppietta’. Il campionato comunque è lungo e c’è tempo per rifarsi”.
Coldenhoff: “Sono contento solo delle partenze; abbiamo fatto molti test anche in settimana e il lavoro ha dato i suoi frutti. In gara uno ho sofferto il tracciato e non ho mai preso il ritmo; per la seconda manche abbiamo fatto alcune modifiche al set-up della moto e la situazione era migliore, ma poi abbiamo avuto un problema meccanico e mi sono fermato. Il quattordicesimo posto di gara uno è davvero poco ed ora voltiamo pagina e pensiamo al Messico dove cercheremo di arrivare ben preparati”.
Il prossimo GP è in calendario per il 2 Aprile a Leon (Messico).