Cairoli vince anche a Loket. Nagl quinto di giornata, Goncalves ottavo.
Continua la trionfante stagione di Antonio Cairoli in MX1. Campione del mondo in carica, il talento siciliano ha raccolto la sesta vittoria stagionale ed a tre gare dal termine, con 84 punti di vantaggio sul secondo in classifica provvisoria, è sempre più vicino alla riconquista del titolo MX1. Cairoli è ormai un tutt’uno con l’innovativa KTM SX 350 F, la sua arma vincente, e su ogni terreno riesce ad esprimersi con prestazioni esaltanti. Sabbia, fango, duro, Cairoli sta vincendo ovunque. Per trovare un pilota con più di cinque vittorie stagionali in MX1 bisogna tornare dritti a Stefan Everts. Dopo Stefan, solo Tony!
E a Loket, nel calendario mondiale dal 2004, KTM non aveva mai vinto in MX1.
La pista di Loket non è tra le preferite di Cairoli, che pure ci ha vinto nel 2005. E’ caratterizzata da un fondo piuttosto duro anche se molto ammorbidito dalla pioggia caduta anche sabato, tanto che gli organizzatori sono stati costretti a modificare la procedura di qualifica: invece della solita manche, la posizione al cancelletto per le gare domenicali è stata stabilita da una sessione cronometrata.
Così nella qualifica Cairoli ha segnato il sesto tempo, ma ha soprattutto pensato a studiare con attenzione l’insidioso terreno in vista delle due manche che contano.
Infatti nella prima manche il pupillo di Claudio De Carli si è fatto trovare pronto e carico: suo l’holeshot sui trentotto piloti al via. Cairoli sembrava avviato ad una manche in solitario ma dopo metà gara è arrivato l’attacco e il sorpasso di un velocissimo Tanel Leok (Honda). A quel punto Tony si è messo alle sue spalle pronto a cercare il momento giusto per rispondere. E a due giri dal termine Cairoli passava all’attacco segnando il miglior cronometrico assoluto , così riuscendo ad affiancare Leok ma in un punto dove l’incrocio di traiettoria avrebbe sicuramente portato ad un contatto. Così Cairoli ha preferito evitare l’affondo ed è rimasto secondo alle spalle dell’estone Leok, fino alla bandiera a scacchi.
Al via di gara due Cairoli dimostrava ancora le qualità velocistiche della sua ‘piccola’ 350 realizzando l’ennesimo fantastico holeshot. Stavolta alle spalle del campione siciliano si portava il suo diretto avversario in classifica di campionato, Desalle (Suzuki). Così con grande concentrazione e determinazione Cairoli ha condotto una manche perfetta, senza mai offrire il fianco all’inseguitore, sempre controllando con un certo margine. Per lui tredicesima vittoria di manche stagionale, che gli assicurava la sesta vittoria di GP ed ancora 5 punti guadagnati sullo stesso Desalle.
Cairoli: ‘In gara uno ho avuto un piccolo problema con I tear-offs comunque Tanel era davvero veloce ed ha meritato di vincere la manche, anche se nel finale ho provato a superarlo ma ho preferito non rischiare nell’incrocio di traiettorie. In gara due il terreno mi piaceva di più perchè andava asciugandosi e sono molto soddisfatto di come ho gestito la corsa. Con Desalle abbiamo fatto il vuoto dietro ed il terzo è arrivato a più di un minuto’.
Ennesima ottima prestazione di Max Nagl (KTM SX 450 F ) che ha corso lottando con I protagonisti e nella prima manche ha concluso quinto, mentre nella seconda spingendo nel finale è riuscito a conquistare la quarta posizione. Per Max, finalmente in buona condizione fisica dopo il problema dell’infortunio alla spalla, si riapre la possibilità di entrare nei primi tre della classifica finale. E questo è il suo obiettivo per le tre gare finali di stagione.
Nagl: ‘Certo avrei voluto salire sul podio, come a Lommel, ma quello che più conta è che anche su questo terreno ho dimostrato che la mia guida sta tornando ai mie livelli ottimali, anche perchè la condizione fisica è in crescita. In gara due ho lottato a lungo con Goncalves e ci ho messo un po’ a passarlo, poi nel finale ho superato Bobryshev ed ormai ero vicino a Ramon ma è finita la manche’.
Rui Goncalves (KTM SX 350 F) è ormai gara dopo gara entrato a far parte del gruppo in lotta per le prime dieci posizoni ed anche a Loket è riuscito a raccogliere un buon bottino di punti. In gara uno ha concluso decimo, in gara due ottavo, ottenendo così l’ottava posizione di giornata.
Goncalves: ‘In gara uno ho sbagliato la partenza e lottare nel gruppo non è stato facile ma ormai mi sento in buona condizione fisica e riesco a guidare bene. Il terreno qui a Loket era insidioso ma sono abbastanza soddisfatto della mia giornata. In gara due sono partito meglio ed avrei potuto lottare per il sesto posto ma in un passaggio mi sono fatto spegnere la moto così devo accontentarmi dell’ottava piazza. Sono ottimista per le prossime gare perchè la condizione fisica è ottimale e il feeling con la mia moto è davvero a buon punto’.