Si è svolta presso il Teatro delle Celebrazioni di Bologna, la trentacinquesima edizione dei Caschi d’Oro di Motosprint. Antonio Cairoli è stato premiato con il casco d’oro per il titolo mondiale MX1,
inoltre nello speciale premio ‘Top Rider’, assegnato sui voti dei lettori, è stato il secondo dei più votati, dietro a Max Biaggi e davanti a Jorge Lorenzo.
Premiati anche Toni Elias, per il titolo nella Moto 2 e Emilio Alzamora, che ha ritirato il premio di Marc Marquez, impegnato in un test. Casco d’oro per il Mondiale vinto in MotoGP a Jorge Lorenzo (assente per un impegno con lo sponsor, ma in sala gli spettatori hanno assistito al video della consegna della statuetta), mentre non è voluto mancare Valentino Rossi, protagonista di tante edizioni.
Reduce dall’intervento alla spalla (“ci vuole tempo perché si cicatrizzino i tendini”) non era presente sul palco delle Celebrazioni di Bologna, che ha ospitato la manifestazione per il quinto anno. Ma si è collegato al telefono. (“Mi dispiace non essere lì. L’anno prossimo vedrò di tornare, e per farlo dovrò per forza vincere”).
L’elenco dei premiati nella serata condotta dal direttore di Motosprint, Stefano Saragoni con Veronique Blasi comprendeva Roby Rolfo e Andrea Iannone (a entrambi il Casco Tricolore per le vittorie in gara in Moto2).
Motosprint ha ideato un altro premio, il casco d’argento, un riconoscimento alla simpatia e al talento, assegnato a Marco Simoncelli (“stagione cominciata male, ma fosse durata altre tre o quattro gare…”) e Alberto Tomba.